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Statistiche e-commerce ad ampio raggio

Statistiche e-commerce ad ampio raggio

statistiche ecommerceL’analisi ed il confronto dei dati statistici può contribuire in maniera importante al successo del tuo e-commerce.  Trovare dati statistici raggruppati e di rapida consultazione non è cosa semplice. Nel post che segue elencheremo alcuni dati inerenti al mondo dell’e-commerce raggruppati ed organizzati in maniera semplice e chiara, e che condensano in semplici numeri trend e studi comparativi.

 

 

 

Statistiche e-commerce generiche

  • Il 40% della popolazione mondiale che ha accesso ad internet (circa 3 miliardi di persone) ha effettuato almeno una volta un acquisto online.
  • Il giorno della settimana che non conosce crisi è il Lunedì.  In base ad alcune ricerche il Lunedì è il giorno in cui avviene il maggior numero di acquisti (seguito dal martedì e dal mercoledì).
  • I libri figurano in cima alla classifica degli articoli maggiormente venduti.  Seguono i componenti elettronici.
  • Le nazioni che spendono di più negli acquisti online sono:
    • Cina ($562 miliardi)
    • USA ($349 miliardi)
    • UK ($94 miliardi)
    • Giappone ($79 miliardi)
    • Germania ($ 74 miliardi)
  • L’età media dello shopper cinese è di 25 anni
  • Il 33% delle vendite online in Inghilterra avviene dopo le ore 18.
  • Il 30% del fatturato in UK è generato dalla vendite online.
  • Il valore medio di un ordine negli USA è di $108,73.
  • La modalità di pagamento più utilizzata in Russia e il contrassegno
  • Negli USA sussiste una netta discrepanza tra il numero di piccole aziende che vende i propri prodotti online (il 28% del totale) ed il numero di persone che effettua acquisti online (il 57% della popolazione).  Ne consegue che il 72% delle PMI non vende online.
  • Il mercato emergente più grande è quello Indiano.
  • A fronte di un salario medio inferiore rispetto a quello dei quarantenni o cinquantenni, la fascia di età che va dai 18 ai 34 anni è quella che contribuisce maggiormente alle vendite online.  La media annua stimata è di circa $2000.

 

 

Acquisizione e fidelizzazione dei clienti

 Secondo quanto rilevato dalla Marketing Sherpa i costi legati all’acquisizione di un nuovo cliente sono nel 54% dei casi costanti nel tempo (il costo medio per acquisizione è di $109), nel 31% dei casi i costi di acquisizione sono in aumento (costo medio $82/acquisizione) e nel restante 15% i costi sono in diminuzione (costo medio $72/acquisizione.

I dati ci dicono, quindi, che i costi di acquisizione sono in genere costanti (ed elevati) o in continuo aumento.  Se a questi dati aggiungiamo il fatto che:

  • La probabilità di effettuare una vendita ad un nuovo cliente va dal 5% al 20%.
  • La probabilità di effettuare una vendita ad un cliente già acquisito va dal 50% al 70%.

tutto diventa più chiaro; implementare strategie che consentano di conservare i clienti acquisiti è di fondamentale importanza.  Conservare i clienti acquisiti aumenta i profitti e diminuisce i costi.

 

 

Strumenti per l’acquisizione di maggior successo

  • Sitoweb (89%)
  • E-mail (81%)
  • Social Media (72%)
  • Direct mail (66%)
  • SEO/PPC (65%)
  • Banner web (60%)
  • Dispositivi mobili (34%)
  • Siti di aggregazione (32%)
  • Comparazione prezzi (18%)
  • Il 75% dei clienti cinesi ha effettuato un acquisto dopo la ricezione di una mail pubblicitaria

 

 

Motivi collegati all’abbandono del carrello

  • Costi inaspettati (56%)
  • Identificato un prezzo più competitivo (37%)
  • Navigazione non finalizzata all’acquisto (36%)
  • Blocco del sito web (24%)
  • Preoccupazione legata alla sicurezza dei pagamenti (17%)
  • Pagamento in valuta estera (13%).
  • Rifiuto del pagamento da parte del modulo pagamenti dell’e-commerce (11%)
  • Time out del sito web (15%)
  • Processo di elaborazione dati troppo lungo (16%)
  • Cambio idea (26%)
  • Controlli di sicurezza sul pagamento eccessivi (18%)

 

 

Statistiche sulle recensioni dei clienti

L’opinione dei clienti conta. Il peso delle recensioni dei clienti sui futuri potenziali clienti è enorme.  Ecco alcuni dati a supporto di tale tesi:

  • Il 90% dei clienti leggono recensioni sul prodotto e sull’azienda
  • L’85% dei clienti leggono più di 10 recensioni
  • La probabilità che un cliente condivida una recensione negativa è doppia rispetto ad una recensione positiva.
  • Per annullare una recensione negativa occorrono circa 12 recensioni positive
  • Il 45% dei clienti rinuncia a proseguire con l’ordine se non ha ottenuto una risposta soddisfacente a tutti i suoi quesiti
  • L’89% dei clienti decidono di interrompere i rapporti con quelle aziende carenti nel servizio postvendita
  • Una risposta adeguata fornita ad un cliente che aveva precedentemente lasciato un commento negativo ha avuto i seguenti risultati:
    • Il 18% dei clienti sono diventati clienti fidelizzati
    • Il 33% ha deciso di rettificare la recensione precedente con una recensione positiva
    • Il 34% ha eliminato la recensione negativa.

 

 

 

 

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