Stando a ciò che abbiamo sentito dire, i negozi fisici sarebbero destinati a scomparire a causa dell’e-commerce. È davvero così? Alcuni dati recenti dimostrano una resilienza sorprendente. Secondo l’Altagamma Consensus 2023, il retail fisico registrerà un aumento del 7,5% nel 2024, indicando un rinnovato interesse verso questa forma di commercio. A questo punto viene spontaneo chiedersi: “Ci sono dei buoni motivi per investire ancora nel retail fisico?”
Il negozio fisico e il fattore “velocità”
Il negozio fisico offre un’esperienza sensoriale e sociale unica che non può essere replicata online. La possibilità di toccare, provare e vivere il prodotto prima dell’acquisto aggiunge un elemento irrinunciabile al processo di shopping. Inoltre, il lato sociale del commercio sta ritornando in auge, con i negozi che diventano luoghi di incontro e di connessione umana.
Secondo le statistiche più recenti di Google, il 61% dei consumatori mostra una preferenza per gli acquisti nei negozi fisici, principalmente perché, secondo l’80%, ciò garantisce la disponibilità immediata del prodotto. Tuttavia, prima di recarsi in negozio, il 78% di loro svolge una ricerca online. Questo evidenzia quanto sia importante per il consumatore di oggi informarsi preventivamente sul prodotto desiderato, valutarne le caratteristiche e le recensioni al fine di trovare anche la migliore offerta sul mercato.
Cosa possiamo dedurre da questi dati? Innanzitutto, nessun negozio fisico può fare a meno di un “catalogo” online se vuole aumentare la probabilità di ricevere nuovi clienti in negozio. In più, al contrario, si evince quanto sia importante che gli e-commerce lavorino sulla velocità di consegna dato che essa rappresenta la priorità assoluta per tutti i consumatori.
“Il cliente ordina un prodotto oggi e vorrebbe riceverlo ieri.”
Che ruolo ha l’online per il retail fisico?
Cosa può fare un negozio fisico per sfruttare le opportunità del mondo online?
Assodato che oggi le persone seguono una priorità assoluta, quella dei tempi di consegna, è utile analizzare il processo di acquisto che un cliente segue prima di entrare in negozio a fare acquisti. Se consideriamo quanto detto nel paragrafo precedente, tenendo conto anche della nostra esperienza, possiamo facilmente ipotizzare un percorso di acquisto di questo tipo:
- Si rendono conto di avere bisogno di un prodotto
- Cercano e confrontano le alternative che trovano online
- Scelgono il prodotto che ha più caratteristiche soddisfacenti per i loro bisogni
- Si assicurano dell’effettiva disponibilità del prodotto presso un negozio fisico
- Pianificano la data e il budget per l’acquisto in store
L’importanza della presenza online per un negozio fisico risiede proprio nello step 2.
Ma cosa ricercano effettivamente i clienti online?
- Informazioni sul negozio
- Informazioni sul prodotto e le sue disponibilità
- Recensioni e comparazioni sul prodotto
- Informazioni sulle politiche di reso
- Eventuale presenza di saldi o coupon
Tenendo conto di questi interessi, non è difficile capire cosa un negozio fisico potrebbe fare per sfruttare a pieno le possibilità offerte dal web.
Phygital: un approccio ibrido al commercio
La risposta sta sicuramente nel mezzo, non è solo una risposta convenzionale. Ciò che un negozio fisico dovrebbe fare è creare dei punti di contatto a metà strada tra lo store fisico e il web. Un’idea vincente potrebbe essere quella di creare un sito web catalogo in cui poter mostrare i prodotti disponibili (anche senza sistema di acquisto online). Si potrebbe valutare di aprire un blog grazie al quale, scrivendo recensioni e comparazioni di prodotti, attirare nuovi potenziali clienti. Adottare dei sistemi di scontistica dedicati alle persone che si “connettono” online con l’attività.
Ci sono diverse idee di valore spesso sottovalutate che, se implementate, possono significativamente migliorare le performance di un negozio fisico. Ad esempio:
- Offrire supporto ai potenziali clienti tramite chat sui social media o WhatsApp
- Attivare newsletter per informare sulla disponibilità di nuovi prodotti, eventi o periodi di sconti
- Pubblicare contenuti che mostrino i prodotti in uso, per aiutare i clienti interessati a valutare gli acquisti vedendo i prodotti nella “vita reale”
Ci sono innumerevoli altre strategie che potremmo considerare. Tuttavia, è importante ricordare che ogni strategia deve essere testata, poiché ciò che funziona per un negozio potrebbe non funzionare per gli altri.
Conclusioni
In conclusione, mentre l’e-commerce continua a rappresentare una parte significativa del panorama commerciale, i negozi fisici non sono destinati all’estinzione. Al contrario, essi stanno dimostrando una resilienza sorprendente, trainata da un rinnovato interesse verso l’esperienza sensoriale e sociale che offrono.
Per sfruttare appieno le opportunità offerte dal mondo online, i negozi fisici dovrebbero adottare un approccio “phygital”, creando punti di contatto ibridi tra il mondo fisico e quello virtuale. Questo potrebbe includere l’implementazione di un sito web catalogo, l’apertura di un blog per attrarre potenziali clienti e l’adozione di sistemi di scontistica dedicati agli utenti online.
Inoltre, strategie come fornire supporto ai clienti tramite chat sui social media, inviare newsletter per annunciare nuovi prodotti o sconti, e pubblicare contenuti che mostrino i prodotti utilizzati nella vita reale possono contribuire a migliorare le performance dei negozi fisici.
È importante ricordare che ogni strategia deve essere testata e adattata alle specifiche esigenze del proprio negozio. Non esiste una soluzione universale, ma investire nell’integrazione tra mondo fisico e online può portare a risultati positivi e duraturi nel settore del retail.