I dati statistici parlano chiaro: nel 2103 il mercato dell’e-commerce in Italia ha fatto registrare introiti superiori ai 14 miliardi di euro. Molte aziende e privati decidono, giustamente, di investire le proprie risorse nella creazione di uno store online e di diventare imprenditori dell’e-commerce. Chi decide di creare e gestire un sito di vendita da solo, non avvalendosi magari delle competenze di una web agency, rischia, però, di sviluppare un sito che non rispetti le regole di usabilità, ergonomia e gestione dei clienti. Vediamo quali sono gli errori più comuni in un e-commerce.
Ogni errore commesso in un sito e-commerce contribuisce a diminuire le probabilità che si raggiunga l’obiettivo principale per cui il sito è stato creato: vendere. Supportati anche dalla facilità con cui è possibile creare uno store online (i.e. CMS, oppure sitebuilder) molti pensano, erroneamente, che avviare un’attività online sia un gioco da ragazzi. Le insidie e gli aspetti da considerare sono, invece, tanti.
No Logo
La prima impressione è quella che conta e la prima cosa che un visitatore nota quando accede ad un sito è il logo. Molti e-commerce ne sono sprovvisti mostrando solo il titolo dello store con un testo standard. Il costo legato alla creazione di un logo va dai pochi spiccioli alle migliaia di euro. Qualunque sia il budget che si ha a diposizione è importante che il proprio e-commerce abbia un logo che lo contraddistingua.
Crea e aspetta
Molti pensano che basti pubblicare il sito perché i clienti e gli ordini arrivino. Sfortunatamente così non è. Costruire un business che funzioni richiede tempo e risorse. Il lavoro non termina con la messa online dello store ma continua anche dopo. Gli aspetti da gestire sono legati non solo alle eventuali richieste di informazioni dei clienti, ma anche alla promozione del sito ed alle modifiche costanti suggerite dai comportamenti dei visitatori.
Chi siamo? Quali sono i nostri contatti?
Il visitare e potenziale acquirente per effettuare un acquisto deve essere rassicurato. Molte statistiche mostrano che la pagina “chi siamo” è una delle prime pagine ad essere visitata. Il cliente vuole sapere a chi andranno suoi soldi e chi si occuperà del suo ordine. Non dimenticare, quindi, di creare una pagina che dia tutte le informazioni necessarie sia sull’azienda che sui contatti. Nello specifico:
- Descrivere la propria storia e spiegare come si è arrivati a gestire un e-commerce magari allargando il discorso al perché si è deciso di commercializzare proprio quei prodotti.
- Dare indicazioni sul luogo in cui si trovano fisicamente il negozio, gli uffici, il magazzino, ecc.
- Evitare di utilizzare una mail generica (i.e. mionome@gmail.com). E’ preferibile e più professionale utilizzare indirizzi e-mail che contengano il proprio nome dominio (i.e. mionome@miodominio.it).
Marketing
Avere ed implementare una strategia di marketing significa fornire linfa vitale al proprio sito. Il punto di partenza è uno strumento di analisi dati (Google Analytics per esempio) per poi valutare tutte le strategie legate al SEO. Il web è pieno di risorse gratuite e a pagamento in grado di fornire tutte le informazioni per apprendere ed implementare le giuste strategie di marketing. Se il budget lo consente, valutare di investire su consulenze professionali.
Piattaforma
Le piattaforme e-commerce sono diverse. Non scegliere la prima che capita ma valutarne più di una in funzione di quelli che saranno i propri prodotti e le proprie esigenze anche in termini di gestione ordinaria del sito (back office, aggiornamenti, ecc).
L’immagine è tutto
Molti asseriscono che l’immagine sia tutto. Anche se questa affermazione non ci trova d’accordo, avere una vetrina con immagini e foto di scarsa qualità significa compromettere pesantemente il nostro progetto. Assicurarsi di avere immagini d’impatto in grado di presentare al meglio i prodotti in vendita. Accertarsi, inoltre, che le descrizioni siano esaustive e che contengano tutte le informazioni utili al cliente.
Coerenza
Evitare il cosiddetto cross-selling fuori contesto. Vendere prodotti non correlati tra di loro può ledere l’immagine dello store. Se vendo libri non inseriremo anche droni multirotori.
Questi sono solo alcuni degli aspetti da tenere in considerazione nel momento in cui si decide di avviare un’attività di vendita online. Il segreto nella riuscita del proprio progetto sta nella programmazione e nell’analisi accurata di tutti gli aspetti legati ad un e-commerce. Oltre, ovviamente, a tanta passione per il lavoro che si è deciso di svolgere.