La scelta di un dominio per il proprio sito web è di fondamentale importanza. Un nome di dominio deve essere rappresentativo e facile da ricordare. Trovare quello giusto, però, non è semplice, anche perché esistono diverse tipologie di nomi di dominio tra cui scegliere. In questo articolo li analizzeremo tutti e cercheremo di capire quali criteri adottare per identificare quello giusto per il tuo sito.
Come funziona un dominio
Un dominio altro non è se non un modo per ricordare indirizzi IP complessi. Senza un nome di dominio per raggiungere un sito dovremmo inserire nel campo indirizzi del browser sequenze numeriche (i.e. IP) difficili da ricordare. Ad esempio, per raggiungere www.hostingperte.it dovresti digitare l’indirizzo IP 5.134.125.2
5 diverse tipologie di Domini
Domini di primo livello (top-level)
l dominio di primo livello è la parte del dominio che viene dopo il punto. Può essere: .it, .org, .com, ecc.
I TLD disponibili sono migliaia. Qui alcuni esempi di TLD
TLD per Nazione
I ccTLD (i.e. Country code top-level domain) sono associate al nome della Nazione. Ogni Nazione ha un suo ccTLD; Questo ovviamente non significa che sei obbligato ad utilizzarne uno se vivi in un determinato Paese. Sono utili se stai costruendo un sito con un target territoriale ben definito. Se il tuo business è rivolto esclusivamente ad utenti Italiani puoi utilizzare un .it mentre se i tuoi prodotti sono venduti in Spagna potresti voler utilizzare un .es
Domini TLD Generici
Abbreviato gTLD. Variante dei TLD. A differenza dei ccTLD, i TDL generici non hanno restrizioni particolari, possono essere registrati da chiunque e sono utili ad identificare l’identità di un brand. Ecco alcuni esempi:
- .com: L’estensione più diffusa al mondo.
- .biz: Ottimo se intendi avviare un’impresa sul mercato digitale.
- .net: Utilizzato da chi vuole creare un network.
- .org: Molto utilizzato da enti no profit ed associazioni.
Domini di secondo livello
Dal punto di vista gerarchico si trovano al disotto dei TLD. Questo non significa che hanno un valore inferiore. Essi semplicemente rappresentano la seconda parte del nome di dominio. Ad esempio “hostingperte” di www.hostingperte.it.
Domini di terzo livello
Non sono caratterizzati da un nome, ma rappresentano semplicemente una porzione del dominio. Ad esempio, se il dominio è www.hostingperte.it, il terzo livello è rappresentato da www. Il sottodominio blog.hostingperte.it è anch’esso identificato come dominio di terzo livello. Il terzo livello non è indispensabile. Ad esempio hostingperte.it (senza www) è ugualmente raggiungibile. L’unico motivo per cui vorrai utilizzare un dominio di terzo livello è per poter aggiungere una nuova sezione al tuo sito tramite un sottodominio.