Come facciamo a decidere quale pacchetto si avvicina alle nostre esigenze? La funzionalità della larghezza di banda e l’archiviazione su disco sono ancora importanti? Quali tipi di servizi hosting dovresti scegliere?
Ecco una lista di suggerimenti da tenere in considerazione prima di scegliere.
Conoscere le tue necessità di hosting
Non troverai mai il web host più adatto a te se prima non sai di cosa hai realmente bisogno. Alcune domande da porti sono: che tipo di sito stai costruendo? Vuoi qualcosa di comune (come ad esempio un blog di WordPress)? Hai bisogno di un supporto per una specifico linguaggio (per esempio PHP)? Il tuo sito deve avere qualche software speciale? Quant’è il volume del tuo traffico web?
Prima sviluppa un’idea di come il tuo sito dovrebbe essere, considerando sia cosa vuoi offrire sia le tue necessità. In secondo luogo, pensa alle risorse di cui il tuo sito potrebbe aver bisogno.
Se stai sviluppando un blog personale o un sito medio/piccolo, non è consigliato richiedere le funzionalità extra di un VPS.
Se invece stai sviluppando un’attività con un traffico maggiore o hai intenzione di fare molte attività di e-commerce, un VPS o un server dedicato potrebbe essere più adatto per gestire il tutto.
Qualunque sia la tua scelta, l’importante è riuscire a combinare le caratteristiche del sito con le tue necessità.
Se invece sei nuovo nel mondo del web, la scelta migliore è scegliere un account hosting condiviso, perché è economico, facile da gestire e che ti permetta di concentrarti sullo sviluppo del tuo sito, senza preoccuparti di problemi come il mantenimento del database o la sicurezza del server. Sarà più efficiente in termini di costi e ti consentirà di adattarti alla crescita del tuo sito web.
Affidabilità del server/uptime
È importante avere un sito web operante 24×7, dal momento che i tuoi clienti potrebbero raggiungere il tuo sito in qualsiasi momento.
Per questo hai bisogno di un hosting che sia affidabile sia in termine di server che di connessione (network).
Attualmente la normalità è 99.95%, anche per i server condivisi; al di sotto di questa soglia, un server viene considerato non adatto. Ci sono molti modi per ottenere informazioni sui punteggi di uptime.
Il modo più semplice è leggere le nostre recensioni hosting o, altrimenti, tramite gli strumenti di monitoraggio del server che puoi trovare gratis o a basso costo e sono semplici da usare.
Opzione di upgrade del server
Ci sono diversi tipi server che puoi trovare sul mercato: VPS, condiviso, dedicato e cloud hosting.
L’hosting condiviso è la scelta migliore per i principianti, per i blogger o per chi ha un sito personale perché è il più economico dal momento che condividi le risorse e i costi con altri utenti. In genere è consigliato per i siti con meno di 5.000 visitatori mensili. Quando il tuo sito inizia ad incrementare, potrai passare ad un servizio più potente.
Il VPS (Virtual Private Server) è simile all’hosting condiviso perché si condivide il server fisico, ma ogni utente ha le proprie risorse separate da quelle degli altri. Questo tipo di hosting è un passo avanti rispetto all’hosting condiviso in termini di potenza e velocità, ma è sempre più economico di un server dedicato.
Il cloud invece, combina centinaia di server individuali come se fossero un unico grande server. L’idea è quella di facilitare gli upgrade del tuo server, se necessario. Ad esempio, se il traffico web cresce in modo inaspettato, la compagnia di hosting può venirti incontro, aggiungendo più risorse.
L’hosting dedicato consiste in un server fisico interamente riservato al tuo sito. Non solo hai il pieno controllo delle tue risorse, ma non dovrei neanche preoccuparti che altri utenti possano usare le tue risorse e rallentare il tuo sito. Questo tipo di server è consigliato per utenti che hanno un traffico importante; ovviamente anche il costo sarà più elevato .
Elementi fondamentali in un hosting
- One-click installer come Softacolous. Lo scopo di questo installer è quello di semplificare il tuo lavoro. È un insieme di procedure guidate per l’istallazione di programmi come WordPress, Joomla, Drupal e una miriade di altre applicazioni web. Tutto ciò che devi fare è inserire alcuni termini in modo da trovare le funzioni velocemente e specificare la directory.
- Accesso FTP/SFTP. È molto utile per spostare grandi quantità di files in modo sicuro anche se alcuni host hanno provato a ovviare solo con il file manager, sebbene sia piuttosto limitato. Anche il file .htaccess è estremamente potente e può aiutarti ad apportare modifiche amministrative al tuo sito. Controlla quasi tutto, dai reindirizzamenti fino all’autenticazione e gestione delle password e sarà vitale per le tue attività future.
Aspetti dell’e-commerce
Stai sviluppando un sito di e-commerce? Stai utilizzando un software specifico per il tuo sito? Devi elaborare le transazioni commerciali sul tuo sito web? Hai bisogno di un supporto tecnico speciale (esempio una guida PrestaShop)?
In caso affermativo, è importante scegliere un piano con un buon supporto per le funzionalità di e- commerce.
La certificazione SSL, l’IP dedicato e l’istallazione del software one-click sono alcune delle funzionalità/supporti essenziali di cui avrai bisogno.
Pannello di controllo dell’hosting facile da usare
È molto importante avere un pannello di controllo intuitivo con funzionalità estese, dal momento che rappresenta il fulcro del tuo account. Non importa se si tratta di cPanel o Plesk, l’importante è che sia facile da usare e dotato di tutte le funzioni necessarie.
Backup del sito
Il tuo sito potrebbe essere vulnerabile a diversi fattori di rischio, come l’attacco di un hacker che potrebbe entrare nel tuo blog di WordPress e ha modificato il file index.php, modificando magari il tuo intero database.
Non c’è nulla di cui preoccuparsi quando si verificano questi incidenti.
Si può ripristinare l’intero sito (o almeno la maggior parte di esso) in pochissimo tempo.
Reattività del server
La reattività e la misura del tempo impiegato da momento qualcuno entra nel tuo nome di dominio, fino a quando il server non riconosce quella richiesta.
Spesso noto come Time To First Byte (TTFB), la velocità di risposta del server spesso è molto più gratificante di avere un sito che carica velocemente.
È stato documentato che più a lungo un utente attende il caricamento del sito, maggiore è la probabilità che lasci il sito prima ancora che questo finisca il caricamento.
La velocità del tuo sito web influenza anche il modo in cui Google e altri motori di ricerca ti classificano nei risultati di ricerca.