7 errori da evitare quando sviluppi un Sito Web

Sviluppare un sito web spesso può sembrare un’impresa semplice, ma ci sono molti dettagli tecnici e strategici che, se ignorati, possono compromettere l’intero progetto. Un errore nel design, nella conformità legale o nella scelta dell’hosting può avere un impatto negativo sulla qualità del sito, sull’esperienza utente e sulla credibilità del brand.

In questo articolo, esploreremo i 7 errori più comuni che i principianti (e non solo) commettono durante lo sviluppo di un sito web. Evitando questi passi falsi, potrai creare un sito non solo visivamente attraente, ma anche funzionale, conforme alle normative e ottimizzato per l’utente. Insomma, un sito web efficace oltre che bello esteticamente.

I 7 errori più comuni nello sviluppo web

È chiaro, creare un sito web efficace non significa soltanto concentrarsi sull’aspetto visivo: il vero successo dipende dalla combinazione di design, funzionalità, conformità legale e strategia. Spesso, però, gli sviluppatori principianti trascurano dettagli fondamentali che possono compromettere la credibilità del sito o addirittura esporlo a problemi legali.

Mancanza di informazioni obbligatorie per legge

Un primo errore che spesso notiamo sui siti web per i quali forniamo supporto è la mancanza di alcune informazioni fondamentali da inserire in un sito web, sia da un punto di vista di utilità per gli utenti, sia da un punto di vista legale.

Esistono, infatti, alcune informazioni che non possono mancare all’interno di un sito “compliant” con i requisiti di legge, come ad esempio:

  • La Privacy Policy, che fornisce dettagli sui dati raccolti dagli utenti, il loro trattamento e il loro utilizzo;
  • La Cookie Policy, indispensabile per rispettare il Regolamento Europeo GDPR, in cui si informa chiaramente l’utente sull’uso dei cookie;
  • Dati obbligatori come Partita IVA, recapiti aziendali e un indirizzo di contatto, fondamentali per trasmettere trasparenza e rispettare i requisiti di legge per le attività commerciali online.

Le conseguenze della mancata conformità:

La mancanza di queste informazioni può portare a sanzioni amministrative o legali.

In particolare:

  • Per il GDPR, le multe possono arrivare fino al 4% del fatturato globale annuo o a 20 milioni di euro, a seconda di quale importo sia maggiore.
  • La mancanza di Partita IVA o dati di contatto nei siti aziendali italiani può comportare multe da parte dell’Agenzia delle Entrate o altre autorità competenti.
  • Oltre alle sanzioni economiche, l’assenza di queste informazioni può minare gravemente la fiducia degli utenti, allontanando potenziali clienti.

Sviluppare per desktop e dimenticare il mobile

Con il crescente utilizzo di dispositivi mobili per navigare su Internet, è sorprendente notare come molti siti web siano ancora progettati con un focus esclusivo sul desktop. Questo approccio non solo limita l’accessibilità, ma penalizza anche il sito in termini di posizionamento sui motori di ricerca e di esperienza utente.

Quando un sito non è ottimizzato per il mobile, il risultato più comune è una frustrazione generale per gli utenti: testi troppo piccoli da leggere, pulsanti difficili da cliccare e contenuti che richiedono continui zoom e scrolling laterali. Google stesso ha adottato il mobile-first indexing, dando priorità alla versione mobile di un sito per determinarne il ranking.

Un design non responsive può generare problemi seri:

  • Gli utenti, infastiditi, abbandonano rapidamente il sito, aumentando il tasso di rimbalzo.
  • La SEO viene compromessa, riducendo la visibilità del sito nei risultati di ricerca.
  • Il tasso di conversione diminuisce, soprattutto se il sito viene utilizzato per e-commerce o richieste di contatto.

Per evitare tutto ciò, è essenziale adottare una strategia incentrata sul mobile. Ma non si tratta solo di ridimensionare le pagine per schermi più piccoli. Bisogna ripensare l’esperienza utente da zero: contenuti prioritari, menu intuitivi e caricamento rapido.

Come creare un sito veramente mobile-friendly?

  1. Pensa mobile prima di tutto: Il design mobile non deve essere un adattamento del desktop, ma una priorità. Sfrutta layout semplici e intuitivi che mettano al centro i bisogni degli utenti su smartphone e tablet.
  2. Testa su dispositivi reali: I simulatori sono utili, ma nulla sostituisce un test su dispositivi fisici. Prova il tuo sito su una gamma di smartphone e tablet per rilevare problemi di navigazione e interazione.
  3. Ottimizza la velocità: I dispositivi mobili spesso utilizzano connessioni più lente rispetto ai desktop. Riduci le dimensioni delle immagini, limita i file JavaScript e sfrutta il caching per migliorare i tempi di caricamento.
  4. Verifica con strumenti dedicati: Servizi come PageSpeed Insights ti consentono di diagnosticare rapidamente eventuali problemi e di ricevere indicazioni su come risolverli.
  5. Interattività ottimizzata: Pulsanti e link devono essere grandi e ben distanziati, mentre i form devono essere facili da compilare anche con una tastiera virtuale.

Un sito progettato con attenzione per i dispositivi mobili non è solo una scelta strategica: è un passo fondamentale per garantire un’esperienza utente positiva e per rimanere competitivi in un mondo sempre più orientato al mobile.

Utilizzo inappropriato delle immagini

Le immagini sono una parte fondamentale di qualsiasi sito web: catturano l’attenzione, comunicano il messaggio visivamente e rafforzano l’identità del brand. Tuttavia, un utilizzo scorretto o poco strategico delle immagini può causare più problemi di quanto si possa pensare.

Uno degli errori più comuni è utilizzare immagini protette da copyright senza autorizzazione, pensando che “nessuno se ne accorgerà”. Questo può esporre il proprietario del sito a richieste di risarcimento danni da parte del detentore dei diritti, causando non solo problemi legali, ma anche un danno reputazionale.

Un altro problema frequente è l’uso di immagini di bassa qualità, con watermark visibili o che sono state ampiamente riutilizzate da altri siti. Questo riduce la professionalità percepita del sito, dando un’impressione di trascuratezza o di mancanza di originalità.

Come evitare questi errori e utilizzare immagini efficaci?

  1. Scegli immagini royalty-free e legali: Usa piattaforme dedicate alla ricerca di immagni e video royalty-free, che offrono un’ampia gamma di immagini gratuite per uso commerciale.
  2. Personalizza le immagini: Anche se utilizzi immagini royalty-free, cerca di personalizzarle con modifiche, sovrapposizioni grafiche o filtri per adattarle al tuo brand e renderle uniche.
  3. Evita immagini inflazionate: Alcune immagini stock sono abusate su centinaia di siti, rendendo il tuo sito meno originale. Investi, se possibile, in un fotografo professionista o in grafiche personalizzate per distinguerti.
  4. Ottimizza la qualità senza appesantire il sito: Immagini troppo pesanti rallentano i tempi di caricamento. Usa strumenti come TinyPNG o ImageOptim per comprimere le immagini senza perdere qualità.
  5. Rispetta il contesto e il messaggio: Le immagini devono supportare il contenuto e migliorare l’esperienza utente, non confondere o distogliere l’attenzione dal messaggio principale.

Un utilizzo consapevole delle immagini non solo eleva il valore percepito del sito, ma contribuisce anche a costruire un’identità visiva unica, evitando al tempo stesso rischi legali e tecnici.

Non attivare una soluzione per il consenso cookie GDPR

Gestire i cookie in modo conforme al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) non è solo una buona pratica: è un obbligo legale per qualsiasi sito che raccolga dati dai propri utenti, specialmente in Europa. Non attivare un banner cookie conforme espone il sito a sanzioni significative, oltre a compromettere la fiducia degli utenti nei confronti della tua attività.

Il GDPR richiede che gli utenti siano informati chiaramente sui cookie utilizzati dal sito e che diano un consenso esplicito prima di attivare cookie non essenziali, come quelli per il monitoraggio o la pubblicità.

Come gestire il consenso in modo efficace e sicuro?

Per semplificare la gestione del consenso cookie e assicurarti la piena conformità al GDPR, è essenziale utilizzare strumenti professionali. Alcune delle migliori soluzioni disponibili includono:

  • CookieYes: una piattaforma intuitiva che ti permette di configurare rapidamente un banner cookie personalizzabile e conforme al GDPR, con strumenti di monitoraggio e reportistica.
  • Cookiebot: offre un sistema completo per la gestione automatizzata dei cookie, con scansioni periodiche del sito per identificare eventuali modifiche.
  • Iubenda: ideale per gestire il consenso cookie insieme alla generazione di Privacy Policy e Cookie Policy in modo integrato.

Ogni piattaforma offre opzioni per personalizzare il design del banner e integrare le preferenze utente nel tuo sito, garantendo un’esperienza fluida e conforme.

Scegliere un hosting non efficiente solo perché economico

Quando si sviluppa un sito web, il costo dell’hosting è spesso una delle prime variabili considerate. Tuttavia, optare per un hosting economico ma poco performante può rivelarsi un grave errore. Un hosting scadente non solo rallenta il caricamento del sito, ma compromette anche l’esperienza utente e il posizionamento sui motori di ricerca.

Un sito lento o con frequenti downtime può scoraggiare i visitatori, aumentando il tasso di abbandono. Inoltre, la velocità del sito è uno dei fattori principali che Google utilizza per determinare il posizionamento nei risultati di ricerca. Un hosting affidabile garantisce performance elevate, sicurezza e un uptime costante, contribuendo a costruire la credibilità del tuo brand.

Cosa considerare nella scelta dell’hosting?

  1. Velocità e performance: Un hosting performante permette al tuo sito di caricarsi in pochi secondi, migliorando l’esperienza utente e la SEO.
  2. Sicurezza: L’hosting deve offrire strumenti di protezione avanzata, come certificati SSL, firewall e monitoraggio delle minacce.
  3. Supporto tecnico dedicato: Assicurati che l’hosting offra un’assistenza competente e veloce, possibilmente in lingua italiana, per risolvere qualsiasi problema.
  4. Scalabilità: Se il tuo sito cresce, l’hosting deve consentirti di passare facilmente a soluzioni più potenti senza interruzioni.

Perché scegliere HostingPerTe?

Noi di HostingPerTe offriamo soluzioni ottimizzate per garantire velocità, sicurezza e affidabilità, sia per piccoli siti personali che per grandi progetti aziendali. Grazie a data center in Italia e un’assistenza dedicata in italiano, assicuriamo un servizio pensato su misura per le tue esigenze, sempre con la massima attenzione alla qualità.

Non pianificare manutenzione e aggiornamenti

Uno degli errori più comuni che riscontriamo nel nostro supporto tecnico è quello di lasciare il sito web senza manutenzione per anni. Spesso, i clienti si rivolgono a noi con siti ormai obsoleti, pieni di plugin non aggiornati, temi incompatibili e, nei casi peggiori, compromessi da attacchi informatici. Più tempo passa senza interventi, più diventa difficile – e costoso – recuperare il sito e riportarlo a un funzionamento ottimale.

Perché la manutenzione è fondamentale?

  • Sicurezza: I siti con software o plugin obsoleti sono vulnerabili agli attacchi hacker, al malware e ai furti di dati. Le minacce evolvono rapidamente, e senza aggiornamenti il tuo sito diventa un bersaglio facile.
  • Performance: Aggiornamenti regolari migliorano non solo la sicurezza, ma anche la velocità e la funzionalità del sito, garantendo un’esperienza utente ottimale.
  • Compatibilità: I browser e i dispositivi si aggiornano costantemente. Se il tuo sito non segue lo stesso ritmo, potrebbe non essere più accessibile o visibile correttamente.
  • SEO: I motori di ricerca penalizzano siti lenti, non sicuri o con errori tecnici, causando un calo del traffico organico.

Cosa succede quando il sito viene trascurato?

Più tempo il tuo sito rimane senza aggiornamenti, più i problemi si accumulano. Plugin e temi potrebbero smettere di funzionare, il database può diventare pesante e inefficiente, e in casi estremi potrebbe essere impossibile ripristinare correttamente il sito senza ricostruirlo da zero. La manutenzione regolare, al contrario, evita che questi problemi si trasformino in emergenze.

Come pianificare una manutenzione efficace?

  1. Aggiornamenti costanti: Controlla e aggiorna il CMS (ad esempio WordPress), i plugin e i temi almeno una volta al mese per evitare incompatibilità o falle di sicurezza.
  2. Backup frequenti: Configura backup automatici per garantire la possibilità di ripristinare il sito in caso di errori tecnici o attacchi informatici.
  3. Monitoraggio continuo: Usa strumenti per analizzare le prestazioni del sito, controllare la velocità e verificare eventuali downtime.
  4. Check di sicurezza periodici: Scansiona il sito per rilevare malware o vulnerabilità, assicurandoti che il certificato SSL sia sempre attivo e valido.
  5. Revisione e aggiornamento dei contenuti: Controlla che le informazioni del sito siano sempre aggiornate e rilevanti per gli utenti.

La nostra esperienza con i clienti di HostingPerTe

In HostingPerTe ci capita spesso di ricevere richieste di aiuto da parte di clienti che, dopo anni di mancata manutenzione, si trovano di fronte a siti gravemente danneggiati. Recuperare un sito abbandonato è possibile, ma richiede più tempo, risorse e costi. La soluzione migliore è prevenire: pianificare una manutenzione regolare evita problemi gravi e ti consente di avere sempre un sito sicuro e performante.

Con i nostri piani di manutenzione, ci occupiamo noi di tutto: dagli aggiornamenti ai backup, dal monitoraggio delle prestazioni alla sicurezza. In questo modo, puoi concentrarti sul tuo business senza preoccuparti di ciò che succede dietro le quinte.

Scrivere poco contenuto testuale

Uno degli errori più comuni commessi nello sviluppo di un sito web è sottovalutare l’importanza del contenuto testuale. Molti si concentrano esclusivamente sugli aspetti visivi o sulle immagini, lasciando in secondo piano il testo, ma questa scelta può avere conseguenze significative, soprattutto dal punto di vista della SEO.

Perché il contenuto testuale è così importante?

Google e gli altri motori di ricerca non possono leggere il testo presente nelle immagini o interpretare un design visivo: ciò che indicizzano e classificano sono le parole scritte sul tuo sito. Senza descrizioni, titoli e paragrafi chiari ed esaustivi, il tuo sito rischia di perdere posizioni nei risultati di ricerca, riducendo la sua visibilità e la capacità di attrarre visitatori.

Conclusioni

Creare un sito web di successo non si limita all’aspetto visivo, ma richiede attenzione ai dettagli, pianificazione e una strategia chiara. Evitando questi 7 errori comuni, potrai costruire un sito che sia non solo esteticamente piacevole, ma anche funzionale, sicuro e conforme alle normative.

Un sito ben progettato e gestito non solo migliora l’esperienza utente, ma aumenta la tua credibilità online, rafforzando la fiducia dei tuoi visitatori e aiutandoti a raggiungere i tuoi obiettivi, che si tratti di aumentare la visibilità, attirare clienti o offrire un servizio di qualità.

Investire il giusto tempo e risorse nella cura del tuo sito web non è mai uno spreco, ma una scelta strategica che ti ripagherà nel lungo termine.

 

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