Sicurezza

Ergonomia e PC

Ergonomia e PC

ergonomia e pcTrascorrere diverse ore della giornata seduti davanti al proprio computer è ormai una consuetudine per molti.  Pochi, però, fanno caso alla posizione che si assume ne tantomeno si preoccupano del posizionamento del computer rispetto all’ambiente in cui è collocato.  Una corretta ergonomia davanti al pc significa prevenire diversi disturbi come la rigidità muscolare del collo, della schiena, delle braccia e delle mani  o l’affaticamento e l’abbassamento della vista.

 

Ergonomia – [er-go-no-mì-a] s.f.  Disciplina che studia la migliore integrazione tra lavoro umano, macchina e ambiente di lavoro, finalizzata al maggior rendimento del lavoro stesso.

 

 

Postura

Che si lavori o che si giochi è di fondamentale importanza assumere una postura corretta e comoda.  Una postura corretta ci aiuterà non solo ad evitare disturbi muscolo scheletrici, ma anche a migliorare la nostra produttività.  Ecco alcuni accorgimenti:

Sostenere la schiena

  • Utilizzare una sedia adeguata in grado di sostenere la parte inferiore della schiena.
  • Regolare l’altezza della sedia e della scrivania in modo tale da  assumere una posizione naturale e comoda.
  • Cosce e busto devono avere un angolo di 90 gradi.

Posizione confortevole per le gambe

  • Le gambe devono potersi muovere liberamente è opportuno, quindi, rimuovere qualsiasi oggetto sia stato collocato sotto la scrivania (cestini, ecc).
  • Poggiare i piedi comodamente sul pavimento. Utilizzare supporti idonei.

Testa e collo

  • Mantenere le spalle rilassate.
  • Tenere la testa al centro delle spalle.
  • Non piegare il collo a destra o a sinistra.
  • Centrare il monitor davanti alla testa.

Occhi

  • Far riposare gli occhi ogni 20/25 minuti.
  • Evitare i riflessi sullo schermo del monitor sistemandolo lontano da sorgenti luminose dirette.
  • Tenersi ad una distanza dal monitor di circa 65 cm (lunghezza di un braccio).
  • Avvalersi delle funzionalità del pc per la regolazione della dimensione dei caratteri in maniera tale da consentire la lettura dei testi comodamente.
  • Utilizzare monitor con un alto rapporto di contrasto e buoni angoli di visuale.
  • Gli occhi devono essere ad altezza della parte superiore del monitor o poco al di sotto di esso.

Mani e polsi

  • Durante la digitazione o l’uso del mouse è importante tenere i polsi dritti.  Non piegare i polsi verso l’alto, il basso o lateralmente.
  • Raggiungere i tasti della tastiera allungando l’intero braccio evitando di allungare eccessivamente le dita.
  • Utilizzare i piedini della tastiera per ottenere una postura dritta dei polsi.

 

 

Esercizi

  • Fare una pausa ogni mezz’ora anche soltanto per un paio di minuti e camminare anche per solo qualche metro. Fare stretching facendo ruotare i polsi nei due sensi.
  • Inclinare la testa alternativamente a destra e a sinistra, senza ruotare il capo, mantenendo lo sguardo fisso avanti.
  • Ruotare alternativamente la testa a destra e a sinistra.
  • Portare il mento a contatto con il torace e, successivamente, piegare la testa indietro.
  • Ogni 15-20 minuti rivolgere lo sguardo altrove e fissare un oggetto che si trovi ad una distanza superiore a quella dello schermo.  Consentire il ricambio lacrimale chiudendo gli occhi per qualche secondo.

 

 

Software

Esistono diversi programmi in grado di ridurre l’affaticamento degli occhi riducendo l’illuminazione del monitor o per ricordare quando è il momento di prendere una pausa.

  • F.Lux – Software che adegua i colori del computer all’ora del giorno.  Al tramonto, per esempio, lo schermo assume una tinta arancione riducendo, in questo modo, gli effetti della luce artificiale sul sonno.
  • Pangobright – E’ una applicazione che attenua la luce dello schermo anche su più monitor.
  • Calise (solo per Linux) –  Questo utile programma si avvale dell’uso della webcam per capire il livello di illuminazione dell’ambiente circostante e per adattare la luminosità del monitor.
  • Awareness – Applicazione che avverte, in maniera molto discreta, quando è il momento di prendere una pausa.

 

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