Capita, a volte, che il proprio smartphone finisca nelle mani di un amico per una ricerca web veloce o della propria moglie che vuole mostrare le foto della vacanza appena conclusa ai propri amici o del figlio che vuole guardare per l’ennesima volta una puntata di Peppa Pig. Una volta sbloccato il proprio telefono i contenuti sono alle mercé di chiunque lo stia utilizzando in quel momento e tutti i dati, foto, video e quant’altro, sono liberamente consultabili da chiunque. Per fortuna esistono delle APP in grado di salvaguardare la nostra privacy e di evitare che contenuti privati vengano visualizzati.
In questo articolo analizzeremo tre APP in grado di assolvere con successo a questo compito.
Siamo rimasti particolarmente colpiti da KeepSafe per la sua facilità d’uso e per la moltitudine di possibili impostazioni in grado di configurare l’APP in funzione delle proprie esigenze.
Come per tutte le APP di questo tipo, l’accesso avviene tramite l’inserimento di un PIN e l’eventuale smarrimento della password è risolvibile grazie alla associazione dell’account con un indirizzo e-mail personale. L’interfaccia è stilisticamente pulita e si basa sullo stile Material Design (i.e. Design sviluppato da Google).
L’ APP consente di suddividere i contenuti per categorie e di caricare immagini, file e video in album diversi. I contenuti vengo crittati e non sono visibili dalla azienda sviluppatrice del software.
E’ inoltre possibile mascherare l’ APP con una icona diversa e di creare un PIN alternativo che mascheri la vera natura dell’ APP nel caso in cui qualcuno ci “costringa” a dare spiegazioni sulla funzione dell’applicazione. Dotata, inoltre, di un “allarme intrusione” che registra i tentativi di accesso dai non autorizzati e scatta una foto alla persona che in quel momento sta maneggiando lo smartphone.
Un’altra valida scelta è GalleryVault. Le funzioni base sono simili a KeepSafe, ma il layout lascia intendere una più ampia categorizzazione dei contenuti. E’ inoltre dotata di una funzione Ghost (i.e. fantasma) in grado di rendere invisibile l’icona sull’Home screen e di attivare l’APP inserendo il PIN nel dialer, utilizzando un url nel browser o con altri metodi conosciuti solo dal proprietario dello smartphone.
L’inserimento di immagini e dati è intuitivo, ma occorre ricordare che l’upload dei file in GalleryVault richiede un seguente intervento di eliminazione dati dalla cartella di origine.
La versione a pagamento fornisce interessanti funzionalità aggiuntive come, ad esempio, l’accesso tramite scansione delle proprie impronte digitali, la chiusura immediata dell’applicazione scuotendo lo smartphone e foto automatica in caso di tentativo di intrusione.
L’ultima APP provata è Folder Lock. La versione Premium è molto più completa di quella gratuita ed include un cloud privato, la possibilità di nascondere l’icona ed un tasto “antipanico” che consente uno switch immediato su un’altra APP nel caso in cui si teme che qualcuno stia sbirciando lo schermo.
L’interfaccia è semplice, diretta e suddivisa per categorie. Non è richiesta alcuna sottoscrizione.
