Il processo di reso di un e-commerce ricopre un ruolo importante nell’ambito della user experience degli utenti. Una politica di reso ben strutturata, oltre a rassicurare i clienti acquisiti e potenziali, offre una immagine positiva del sito e del brand ad esso connesso. Di seguito gli step da seguire per impostare una politica di reso efficace e funzionale.
Facilità di accesso alle condizioni di reso
Termini e condizioni di reso devono essere facilmente accessibili. Queste informazioni vanno inserite nelle pagine dove il cliente effettua l’acquisto. Una politica chiara e di facile attuazione rassicura il cliente e lo invoglia a finalizzare l’acquisto.
La seguente immagine mostra un esempio di un e-commerce che mette in evidenza la sua politica dei resi. Nel caso specifico l’oggetto può essere restituito entro 30 giorni
Info ribadite nella e-mail di conferma d’ordine
L’inserimento dei termini di reso all’interno della mail inviata subito dopo che il cliente ha effettuato l’acquisto agevola l’utente nella consultazione e gli evita di dover andare a ricercare la pagina informativa all’interno dell’e-commerce.
Inserire le informazioni di reso all’interno della confezione utilizzata per la spedizione
Stessa logica utilizzata per l’e-mail post vendita. Inserire i dati relativi al reso all’interno del packaging va incontro alle esigenze di un cliente che decide di effettuare la restituzione di un prodotto acquistato.
Offrire più di una soluzione
Sempre in un’ottica di totale soddisfazione del cliente, oltre alla restituzione a mezzo corriere, è opportuno considerare l’ipotesi di restituzione in un centro di raccolta o presso uno store collegato all’e-commerce.
Linguaggio appropriato
Evita di utilizzare termini del tipo “devi”, “è obbligatorio” o “non siamo responsabili per”. In altre parole, occorre creare una procedura il più semplice e fluida possibile. Amazon docet.
Prima di concludere riportiamo un interessante dato statistico pubblicato dal “The Journal of Marketing”. I siti che offrono spedizioni gratuite sui resi hanno beneficiato di un aumento dei fatturati nei due anni successivi del 58-357%.