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Quali sono gli elementi essenziali di un blog di cucina?

Quali sono gli elementi essenziali di un blog di cucina?

blog di cucinaMolti amanti della buona cucina e del cibo di qualità esprimono la loro passione tramite un blog.

Un blog dà la possibilità di condividere le proprie idee con il resto del mondo e permette di arricchire il proprio bagaglio culturale tramite il confronto con altri appassionati di cucina.

Qualche fortunato è riuscito a fare diventare la propria passione un vero e proprio business.  È il caso di Pinch of Yum, famoso blog statunitense che è passato da un guadagno di $22 nel 2011 a ben $ 400 000 nel 2016.

Qualunque siano le tue intenzioni, nel seguente articolo analizzeremo gli elementi principali che un food blog è bene che abbia.

 

 

 

 

Obiettivo preciso

Prima di iniziare a riempire il blog con ricette e tutorial occorre stabilire se il blog dovrà essere un semplice passatempo o se dovrà diventare uno strumento in grado di generare reddito.

Il motivo è semplice.  Un blog che intende generare un profitto necessita fin dall’inizio di un piano di marketing ben strutturato.  Il blog, inoltre, dovrà essere gestito con l’impegno e la perseveranza che un qualunque lavoro richiede.  Occorre stabilire, con largo anticipo e secondo una logica ben precisa, quando e quali articoli verranno pubblicati, intrecciare contatti con blogger e lettori, relazionarsi con brand specifici, ecc.

 

 

 

 Strumenti di lavoro

Dotarsi degli strumenti giusti è inoltre importante.  Una buona macchina fotografica deve far parte delle risorse a disposizione del blogger.  Fotografare le pietanze preparate non è proprio semplice.  Molti, in una fase iniziale, utilizzano il proprio smartphone.  La gestione dei costi ed un budget limitato possono giustificare tale scelta, ma se si intende sviluppare in maniera seria l’attività di blogging consigliamo, appena possibile, di dotarsi degli strumenti adeguati.

 

 

 

Nome adeguato

Scegli un nome per il tuo blog che sia unico (i.e. che non sia simile ad altri blog esistenti) e che trasmetta quello che è il tuo approccio al cibo.

Una volta identificato il nome occorre registrare il dominio.  Terminata questa fase e sottoscritto un piano hosting si può proseguire con il proprio progetto.

 

 

 

Design accattivante

L’immagine del blog ed il modo in cui cibi, foto ed articoli vengono presentati è importante.  Creare da zero un sito è possibile, ma forse, specialmente in una fase iniziale, non è la strada più semplice.  Consigliamo di utilizzare uno dei tanti temi WordPress gratuiti o a pagamento che ti permetteranno di risparmiare tempo e di mostrare in maniera adeguata e professionale le tue pietanze.  Selezionare, quindi, un pacchetto hosting WordPress preconfigurato  e pronto all’uso per rendere l’intero processo veloce e semplice.

 

 

 

Indirizzo e-mail

I blog ospitati presso un hosting provider professionale hanno a disposizione indirizzi e-mail con lo stesso dominio del blog.  Un indirizzo e-mail così strutturato è sicuramente più professionale rispetto ad una mail personale (tipo Gmail, yahoo o altro). 

 

 

 

Social media

Non devi certo, specialmente, all’inizio sottoscrivere un account per ogni social media esistente. 

Inizialmente suggeriamo di partire con Instagram; il social media preferito dai food blogger.  Inserisci sulla piattaforma social le foto delle tue pietanze ed inizia a convogliare il traffico sul tuo blog.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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